Sono
orgoglioso della battaglia che stiamo conducendo. Una battaglia che è l’esatta
prosecuzione dell’impegno di questi cinque anni di lavoro nelle istituzioni.
Senza modificare di una virgola il progetto iniziale, senza derogare di un millimetro
dal mandato che ci hanno conferito gli elettori. E sono orgoglioso,
soprattutto, delle tante persone che stanno sostenendo me e l’integrità del
progetto. Non solo non provo né imbarazzo, né vergogna per nessuno di loro, ma
sono fiero di poter fare i nomi delle persone che, in modo disinteressato e
pulito, stanno dedicando un po’ (o tanto) del loro tempo e della loro
credibilità personale a questo obiettivo. Anzi, a volte ho quasi il timore di
non meritare abbastanza la loro fiducia e penso di dover fare qualcosa in più
per non deludere le loro aspettative. Forse è arrivato il momento di
ringraziare molti di loro. Perché trasparenza significa anche poter dire –
senza pudore – i nomi delle persone che ti affiancano e che ti sostengono in un
momento così impegnativo, in cui è importante sentirsi circondati da persone
con cui si è creato un rapporto di stima e di affetto reciproci.
Grazie,
dunque, a tutti voi. Grazie ad Andrea, che con la sua simpatia e la battuta
sempre pronta riesce sempre a rendere più lievi i momenti di tensione. Grazie a
Veronica, con il suo senso pratico e la sua capacità di andare dritta al cuore
dei problemi. Grazie ad Argia, persona straordinaria e genuina, una delle poche
in grado di declinare a testa alta la parola politica senza mortificarne il
significato. Grazie a Marco, allegro, motivato e generoso, con cui abbiamo
condiviso la bella battaglia per la difesa di Colle Spina. Grazie a Giordana,
che dietro ad un’adorabile timidezza, cela un mix di sensibilità e grinta che
la rende speciale. Grazie a Paolo, per il suo desiderio di impegnarsi per
difendere il suo paese dall’aggressione del cemento. Grazie a Maria Carmina,
riservata e silenziosa, ma sul cui apporto si può sempre contare. Grazie a
Mauro, che ha deciso di non delegare gli altri a decidere sul suo futuro e,
soprattutto, su quello della figlia. Grazie a Pierpaolo per la sua istintiva
attestazione di fiducia. Grazie a Stefano, per la sua calma olimpica, che solo
le più gravi ingiustizie riescono a incrinare. Grazie a Leonardo, perché siamo
diventati amici con 98 anni di anticipo sui tempi della tradizione popolare.
Grazie a Stefano, che di olimpico non conosce nemmeno lo stadio, ma che sa
coniugare grandi capacità di elaborazione (suo l’articolo più bello dell’intera
raccolta di Cambiare e Vivere Labico News) e un umorismo indispensabile per
conservare la nostra umanità. Grazie a Matteo, che è sempre disponibile a dare
una mano e senza il quale non sarebbe neppure nato il TG LOV. Grazie a Luciana,
per la sua autenticità e per la passione con cui si dedica a qualunque cosa
faccia (indimenticabili le sue parole alla celebrazione del 150° per l’unità
d’Italia). Grazie a Ruggero, che mi ha fatto scoprire e amare Labico e il suo
maltrattato territorio. Grazie anche a Massimo, il consigliere “aggiunto” dell’opposizione.
Uno che ama dire quello che pensa e in un mondo migliore di questo sarebbe la
persona giusta per fare politica. Grazie a Giulia, fresca, schietta e solare, sempre
pronta a fare la sua parte e desiderosa di apprendere in un mondo in cui tutti
si sentono in dovere di insegnare. Grazie a Tommaso, che ha deciso di
contaminarsi con un gruppo così eterogeneo perché ha pensato che, in fondo,
c’era qualcosa per cui valesse la pena farlo. Grazie a Laura, giovane,
competente e appassionata, pronta a lanciarsi in qualunque sfida, non
preoccupandosi di sapere se la riguarda, ma solo perché la ritiene giusta.
Grazie a Ilario, che riesce a trasmettere serenità e sicurezza anche nei
momenti in cui ti viene voglia di mollare tutto. Grazie a Emanuela e al suo
sorriso, che ti ricorda in un secondo che la vita vera è un’altra e non
bisognerebbe mai
dimenticarsene. Grazie a Eleonora perché in questi cinque
anni c’è stata sempre ed ha lavorato più di chiunque altro con competenza e
dedizione nell’esclusivo interesse di Cambiare e Vivere Labico. E non posso non
ringraziare Maurizio, un caterpillar della politica, folle, impetuoso e
autentico, con una visione ideale e romantica della politica. L’alleato che
tutti vorrebbero avere, l’avversario che tutti temono. La marcia in più del
nostro gruppo. E, infine, grazie anche a Rosanna, che ha dovuto sopperire con
il suo buonsenso in tutte quelle situazioni in cui il mio era esaurito e che ha
sopportato questi cinque anni di scarsa presenza del suo errabondo consorte.
Che dire, mi sono emozionato. E' possibile emozionarsi in politica o bisogna essere ? Grazie a tutti.
RispondiEliminaMaurizio
Bhe io non sapevo dove il colibri' avesse preso la goccia d'acqua e non immaginavo che non fosse acqua ora capisco che e' molto di piu' non riesco neanche piu' a beccare le lettere della tastiera del telefono immaginate voi il perche'. Grazie a te Tullio
RispondiElimina