20 aprile 2012

Elezioni: istruzioni per l’uso


Un suggerimento per gli elettori che hanno a che fare con un candidato molto prodigo di promesse. Pensiamo alla promessa più diffusa in assoluto: il posto di lavoro. Se il vostro interlocutore cerca di imbonirvi con meravigliose prospettive occupazionali proprio per voi, provate a chiedergli dove sta scritto sul programma, quanti posti, in quale ambito e per quale figura lavorativa. Perché, se non è troppo chiaro sul programma, c’è il rischio che stia facendo una promessa “ad hoc” per voi, manifestando così una gestione politica poco trasparente. In questo caso delle due l’una: o promette i pochi posti che è sicuro di garantire e in tal caso sta già ponendo in essere una disparità di trattamento tra quelli che saranno i “suoi” cittadini, oppure (ed è infinitamente più probabile) sta promettendo gli stessi posti a molte più persone. Una cosa così viene definita “un certo modo di fare politica”. Altri – per semplificare – la chiamano con il suo nome: “truffa”.


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