Al Sindaco di
Labico, con richiesta di risposta al primo Consiglio Comunale utile e contestuale
iscrizione del punto all’odg
Il sottoscritto
consigliere interroga il sindaco, per sapere, premesso che:
-
il 19 aprile 2012 la magistratura ha disposto il
sequestro dei depuratori comunali di Labico, poiché non erano in grado di
garantire il corretto trattamento delle acque, prima della loro re-immissione
nell’ambiente;
-
da allora, per evitare rischi di ulteriore
inquinamento ambientale si è reso necessario il trasporto dei liquami
attraverso l’utilizzo di camion autospurgo per prelevare i liquami in arrivo al
depuratore e per portarli presso impianti di trattamento funzionanti;
-
a parte le gravi responsabilità
dell’amministrazione, sia per quanto riguarda le cause dell’intervento della
magistratura, sia per quanto riguarda l’approssimativa gestione dell’emergenza,
i dati sulle quantità dei liquami trasportati e dei costi sono sempre stati
tenuti nascosti dall’amministrazione, fatta salva l’ammissione del sindaco –
durante l’informativa in consiglio comunale – di aver superato (il 16 luglio
2012) il milione e mezzo di euro di spesa;
-
nelle ultime settimane si è avuta la sensazione
di una consistente riduzione del numero dei viaggi dei mezzi autospurgo,
facendo sorgere il legittimo dubbio dell’incompleto smaltimento dei liquami,
una parte dei quali potrebbe essere lasciata andare direttamente nel fosso di
Centogocce, con gravi rischi di inquinamento ambientale;
-
questa ipotesi potrebbe essere avvalorata dal
notiziario web del TG LOV (Labico on Video) del 6 agosto u.s., nel quale si
nota chiaramente, a circa un chilometro di distanza dal depuratore del Pantano,
la presenza, nel fosso, di un flusso costante di acqua in un periodo in cui le
piogge sono praticamente assenti;
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una simile ipotesi sarebbe particolarmente
grave, poiché l’inquinamento riguarderebbe prevalentemente il territorio del
comune di Valmontone, che confina con il comune di Labico proprio subito dopo
il depuratore del Pantano;
se il sindaco
sia in grado di garantire che non vi sia alcun tipo di sversamento di liquami
nel fosso di Centogocce, derivante dalla gestione di entrambi i depuratori;
se, qualora si
riscontrassero delle irregolarità, che tipo di interventi intenda adottare il
sindaco a tutela della legalità, della salute pubblica e dell’ambiente.
SPEZZANO
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