12 novembre 2010

Lettera aperta al Sindaco di Labico sulla denuncia per "stampa clandestina"


Al Sindaco di Labico


Caro Andrea,

sono stato chiamato dalla polizia per essere identificato, visto che – se non erro a seguito della vostra denuncia - risulto essere una persona sottoposta ad indagini in merito al reato di “stampa clandestina”. Ovviamente la magistratura dovrà intanto stabilire l’esistenza del reato. Un reato di cui si era persa traccia e memoria, poiché da oltre 60 anni vige una Costituzione che tutela la libertà di espressione, e il cui margine di applicabilità si riduce a pochissime fattispecie, tra cui dubito si possa inserire il nostro Cambiare e Vivere Labico News.
Premesso che né io né gli altri membri del gruppo consiliare abbiamo accolto con particolare inquietudine la notizia della vostra denuncia, vorrei porti alcune domande:
Devo aspettarmi che, da adesso, smetterete di considerare lo strumento della segnalazione alle autorità competenti un gesto orrendo ed inqualificabile, ma bensì una legittima scelta di azione politica ed amministrativa, oppure dipende dall’identità del denunciante?
Come mai, in un paese in cui frequentemente le leggi non sono rispettate - a cominciare da te che rifiuti categoricamente di rispondere alle nostre interrogazioni, soprattutto quando riguardano i tuoi interessi personali –, la priorità diventa intervenire nei confronti di un bollettino di attualità politica, che non fa altro che supplire alla vostra mancanza di informazione e di trasparenza?
Quale obiettivo vi siete posti con questa denuncia? Pensate che la magistratura ci condannerà ad una pena esemplare? Siete convinti di poter fermare la pubblicazione del nostro foglio informativo e metterci così il bavaglio? Sperate davvero che si possa contrastare la vostra inettitudine e mancanza di argomenti, mettendo a tacere chi ha argomenti e proposte e la competenza per metterli in pratica?
Mi sai spiegare cosa c’è, secondo voi, di “clandestino” in una pubblicazione i cui autori e divulgatori sono non solo ben noti, ma dei quali sono chiaramente indicati nomi e cognomi, nonché riferimenti telefonici e di posta elettronica?
La tua denuncia l’hai fatta da privato cittadino o in qualità di sindaco di Labico? E, nel secondo caso, dobbiamo immaginare che il contribuente labicano, oltre a dover pagare i vostri manifesti di attacco politico e i vostri giornaletti di propaganda (spacciati per informazione amministrativa), dovrà pagare anche le spese legali di questa donchisciottiana battaglia contro i mulini a vento?
Sarò lieto di porti queste domande direttamente in consiglio comunale, ben sapendo che non sarà facile attendersi delle risposte. Nel frattempo vorrei sommessamente farti presente che, mentre voi vi dichiarate orgogliosi per un rinvio a giudizio per un reato contro la pubblica amministrazione (e quindi a danno dei cittadini) io, e con me il gruppo consiliare Cambiare e Vivere Labico, sono orgoglioso di fare una battaglia in nome di quella libertà di espressione sancita dall’articolo 21 della nostra carta costituzionale e che non potrà certo essere messa in discussione da un grossolano quanto velleitario tentativo di tapparci la bocca.
Colgo l’occasione per allegarti l’ultimo numero di Cambiare e Vivere Labico News che, grazie anche alla vostra denuncia, è particolarmente ricco di contenuti.
Con vivissima cordialità.

                                                                      Tullio Berlenghi
                                       Cambiare e Vivere Labico

5 commenti:

  1. E brutto ricevere queste cose vero? Chi di spada ferisce di spada perisce! Haaa idiota

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  2. cARO ANONOMO FORSE FACEVI MEGLIO SCRIVERE CHI DI INGIUNZIONI FERISCE DI INGIUNZIONI PERISCE...AHAHAHAHA DOPPIO IDIOTA LUI E CHI GLI STà VICINO!

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  3. Ma non eri tu, TULLIO BERLENGHI l'assistente de pecoraro Scanio, quello dei verdi,presidente dei verdi, deputato AL PARLAMENTO per i verdI come mai in 15 anni di immondizia a Napoli non siete riusciti a ripulirla ma neanche a toglierne un sacchetto? nONOSTANTE LE GIUNTE A nAPOI ERANO DISINISTRA e quindi DELLAtua parte? E adesso a lABICO PIANTI I FIORELLINI? rACCONTACI UNA STORIELLA E METTICI TANTI FIORELLINI.....

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  4. I commnti "anonimi" di chi dietro tale categoria nascondelapropria faccia e la propria vigliaccheria non dovrebbero essere neanche presi in considerazione, non valgono nulla come chi li scrive. Purtroppo, però di idioti in giro ce ne sono molti ed i peggiori sono quelli che cercano di nascondersi per non essere derisi quando si incontrano per caso in strada. E' sempre meglio, quindi, mettere la propria faccia sotto i "fiorellini". Però, visto che ci siamo perchè invece di chiamare in causa le disgrazie nazionali non ci fai conoscere, se ne sei in grado, qualche "magagna" messa in atto dal gruppo consiliare CVL e dal suo capogruppo? Argia Simone

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  5. Mai stato l'assistente di Pecoraro Scanio. Se vogliamo parlare delle responsabilità politiche delle giunte e dei governi di destra e di sinistra, per me va benissimo. Penso che Bassolino e la Iervolino abbiano colpe gravissime. Così come le ha chi amministrato Palermo e la Sicilia. Ma cercare di spostare l'attenzione su altre questioni è un modo oggettivamente ridicolo di confrontarsi (ma chiamarlo confronto è una forzatura linguistica). Io parlo di questioni che riguardano Labico e di cui sono a conoscenza e su quelle ho già avuto modo di creare non poco imbarazzo nel contraddittorio con i miei avversari politici. Se mi si vuole criticare per qualcosa, rispondo senza problemi di ciò di cui sono responsabile e non ho certo bisogno di nascondermi dietro l'anonimato.

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